Hukam del 12 Luglio 2019 dal Tempio d’Oro
Raag Suhi, Terzo Canale (Guru Amar Daas Ji), Pag. 753-754
Un Dio Creatore Universale. Per Grazia del Vero Guru:
Tutto viene dal Naam, il Nome di Dio; senza il Vero Guru, il Naam non si può sperimentare.
La Parola della Shabad Guru è l’essenza più dolce e più sublime – senza assaporarla, non può essere sperimentata. Egli spreca questa vita umana dandola in cambio di una banale conchiglia; egli non comprende se stesso. Ma se diventa gurmukh arriva a conoscere l’Unico Dio e la malattia dell’egoismo non lo affligge più. || 1 ||
Io sono un sacrificio al mio Guru, che mi ha legato con amore al Vero Dio. Concentrandomi sulla Parola della Shabad, l’anima si illumina ed io resto assorbito nell’estasi celeste. || 1 || Pausa ||
Il gurmukh canta le lodi di Dio, il gurmukh capisce, il gurmukh contempla la Parola della Shabad. Il corpo e l’anima sono completamente ringiovaniti attraverso il Guru; gli affari del gurmukh sono risolti a suo favore. Il manmukh caparbio e cieco agisce ciecamente e ottiene solamente veleno in questo mondo. Sedotto da maya, senza l’Amato Guru, soffre nel dolore costante. || 2 ||
Solamente colui che serve il Vero Guru e cammina in armonia col Vero Guru è un servitore altruistico. La Vera Shabad, la Parola di Dio, è la Vera Lode di Dio; custodisci gelosamente il Vero Dio dentro la tua mente. Il gurmukh pronuncia la Vera parola dei Gurbani e l’egoismo si allontana dall’interno. Lui è il Donatore e vere sono le Sue azioni. Lui annuncia la vera Parola della Shabad. || 3 ||
Il gurmukh lavora, il gurmukh guadagna, il gurmukh ispira gli altri a cantare il Naam. È per sempre indipendente, imbevuto dell’Amore del Vero Dio, intuitivamente in armonia con il Guru. Il manmukh caparbio dice sempre bugie; pianta semenze velenose e mangia solo veleno. È legato e imbavagliato dal Messaggero della morte e bruciato nel fuoco del desiderio; chi può salvarlo, se non il Guru? || 4 ||
Nel vero santuario ci si immerge nella piscina della Verità e si consegue la realizzazione come Gurmukh. Il Gurmukh comprende se stesso. Dio ha mostrato che la Parola della Shabad Guru equivale ai sessantotto santuari sacri di pellegrinaggio; bagnandosi lì la sporcizia viene lavata via. Vera ed immacolata è la vera Parola della Sua Shabad; nessuna sporcizia lo tocca o si ferma su di Lui. La vera lode, la vera lode devozionale, è ottenuta dal Guru Perfetto. || 5 ||
Il corpo, la mente, tutto appartiene a Dio; ma le menti malate non possono neanche dire questo. Se tale è il comando dell’Hukam di Dio, uno diviene puro ed immacolato e l’ego viene rimosso dall’interno. Ho assaporato intuitivamente gli Insegnamenti del Guru ed il fuoco del mio desiderio è stato estinto. Accordato alla Parola della Shabad Guru, uno è naturalmente inebriato, fondendosi invisibilmente con Dio. || 6 ||
Il Nome di Dio è conosciuto come Vero attraverso l’Amore dell’Amato Guru. La vera Grandezza Gloriosa è ottenuta dal Guru, attraverso l’Amato Vero Nome. L’Uno, il Vero Dio permea e pervade tutto; quanto è raro chi contempla questo. Dio Stesso ci unisce nell’Unione, ci perdona e ci abbellisce nel vero culto religioso. || 7 ||
Tutto è Verità e la Verità sola pervade; come è raro il gurmukh che sa questo. La nascita e la morte accadono con l’Hukam del Suo Comando; il gurmukh comprende se stesso. Egli medita sul Naam, il Nome di Dio e così compiace il Vero Guru ricevendo qualunque ricompensa desideri. Oh Nanak, chi sradica la sua stessa presunzione, ha tutto in sé. || 8 || 1 ||
Wahe Guru Ji Ka Khalsa
Wahe Guru Ji Ki Fateh!!!