Hukam del 28 Marzo 2019 dal Tempio d’Oro
Il Signore, Har, Har, è la goccia di pioggia; io sono l’usignolo, che la implora piangendo.
O Signore Har, Har per favore benedicimi con la Tua Misericordia e versa il Tuo Nome nella mia bocca, anche solo per un istante. | | 1 | |
Senza il Signore Har non posso vivere neanche per un secondo.
Come un drogato che muore senza la sua droga, io muoio senza Har. | | Pausa | |
Har, Tu sei il più profondo, insondabile oceano; non riesco a trovare neanche una traccia dei Tuoi limiti.
Tu sei il più remoto dei remoti, senza limiti e trascendente; o Swami, Maestro, Tu solo comprendi il Tuo stato e la Tua dimensione. | | 2 | |
Gli umili Santi del Signore meditano su Har; loro sono imbevuti con il colore rosso cremisi dell’Amore del Guru.
Meditando su Har, Har ottengono grande gloria e l’onore più sublime. | | 3 | |
Lui Stesso è il Maestro, Thakur, e Lui Stesso è il Servo; Lui Stesso crea i Suoi ambienti.
Il servo Nanak è venuto al Tuo Santuario: o Har, proteggi e preserva l’onore del Tuo devoto. | | 4 | | 5 | |
Wahe Guru Ji Ka Khalsa
Wahe Guru Ji Ki Fateh!