Hukam del 18 Marzo 2019 dal Tempio d’Oro
L’ unione con il Signore realizzata nella semplicità intuitiva è accettabile.
Da quel momento non si muore e non si vaga nelle reincarnazioni.
Il Servo del Signore è nel Signore ed il Signore è nel Suo Servo.
Ovunque guardo, non vedo altro che Lui. | | 1 | |
I Gurmukh adorano il Signore e così raggiungono la Sua casa celeste.
Senza incontrare il Guru, muoiono e vagano nelle reincarnazioni. | | 1 | | Pausa | |
Allora, fai in modo che il tuo Guru sia Colui che impianta la Verità dentro di te,
Colui che insegna a parlare il linguaggio non detto e che ti fonde nella Parola della Shabad.
Il popolo di Dio non ha altro lavoro da compiere; loro amano il Vero Signore e Maestro ed amano la Verità. | | 2 | |
La mente è nel corpo ed il Vero Signore è nella mente. Fondendosi con il Vero Signore, si è assorbiti nella Verità. Il servo di Dio si inchina ai Suoi piedi.
Incontrando il Vero Guru, si incontra il Signore. | | 3 | |
Lui Stesso veglia su di noi e Lui Stesso ci fa vedere.
Lui non è felice della cocciutaggine, né dalle varie vesti religiose.
Lui ha modellato i corpi come vasi ed ha infuso in essi il Nettare d’Ambrosia; la Mente di Dio è soddisfatta solo dalla devozione amorevole. | | 4 | |
Leggendo e studiando, ci si confonde e si soffrono punizioni. E la grande Intelligenza ci conduce ad andare e tornare attraverso le reincarnazioni.
Colui che canta il Naam e si nutre del cibo del Timore di Dio diventa Gurmukh, servo del Signore, e rimane assorbito nel Signore. | | 5 | |
Egli adora le pietre, dimora in sacri luoghi di pellegrinaggio e nelle giungle, vaga, cammina senza meta e diventa un asceta. Ma la sua mente è ancora sporca – come può diventare puro?
Colui che incontra il Vero Signore raggiunge l’onore. | | 6 | |
Colui che incarna la buona condotta e pratica la meditazione contemplativa, dall’inizio e in ogni tempo la sua mente dimora nell’equilibrio intuitivo e nella contentezza. In un batter d’occhio, Lui salva milioni di persone.
Abbi pietà di me, o mio Amato, e fammi incontrare il Guru. | | 7 | |
A chi, o Dio, dovrei narrare le Tue Lodi ?
Senza di Te, non c’è nessun altro.
Secondo il Tuo piacere, tienimi sotto la Tua Volontà.
Nanak canta le Tue Gloriose Lodi con semplicità intuitiva e amore naturale. | | 8 | | 2 | |
Wahe Guru Ji Ka Khalsa
Wahe Guru Ji Ki Fateh!